è semplicissimo, con un mano tieni la cartuccia da caricare, con l'altra premi il pistone, inserisci la siringa nel calamaio molli la molla, inserisci l'ago nella cartuccia da caricare e premi
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è semplicissimo, con un mano tieni la cartuccia da caricare, con l'altra premi il pistone, inserisci la siringa nel calamaio molli la molla, inserisci l'ago nella cartuccia da caricare e premi
uhm
concordo, con un po' di pratica la comune siringa ipodermica da 2,5 ml si usa con una mano sola, inoltre con una mano sola la manovra è più calibrata, non si rischia di riempire in eccesso, bisogna però prenderci la mano.valhalla ha scritto: ↑lunedì 3 aprile 2023, 21:08uhm
con una mano tieni la cartuccia, inserisci la siringa nel calamaio tenendola con l'altra mano, con il pollice sollevi il pistone, inserisci l'ago nella cartuccia e con il pollice premi.
Continuo a non vedere questa grande differenza.
L'unica cosa è che con le siringhe che in teoria sarebbero monouso dopo un bel po' di usi la gomma in fondo al pistone inizia ad indurirsi (o magari rimangono incrostazioni che la fanno scivolare meno bene?), e a quel punto effettivamente sollevarla col pollice in modo controllato è un po' più difficile perché va a scattini.
Basta andare a giro per mercatini e comprarne una in vetro.sansenri ha scritto: ↑giovedì 3 luglio 2025, 22:40 L'unico inconveniente delle siringhe in plastica è che con il tempo il pistone tende a non tenere bene come prima (ma ci vogliono anni d'uso prima che accada).
Io le siringhe le lavo sempre dopo l'uso, in genere basta una sciacquata veloce in un bicchiere, due tre pompate.
Quando la siringa va "a scattini" si può ingrassare poco poco il pistone con il grasso di silicone, come si fa con le penne a stantuffo.
Personalmente uso una molletta di quelle per standere i panni per "tenere" ferma la cartuccia, e ho entrambe le mani libere...valhalla ha scritto: ↑lunedì 3 aprile 2023, 21:08uhm
con una mano tieni la cartuccia, inserisci la siringa nel calamaio tenendola con l'altra mano, con il pollice sollevi il pistone, inserisci l'ago nella cartuccia e con il pollice premi.
Continuo a non vedere questa grande differenza.
L'unica cosa è che con le siringhe che in teoria sarebbero monouso dopo un bel po' di usi la gomma in fondo al pistone inizia ad indurirsi (o magari rimangono incrostazioni che la fanno scivolare meno bene?), e a quel punto effettivamente sollevarla col pollice in modo controllato è un po' più difficile perché va a scattini.
Passa la fiamma di un accendino, premendo o aspirando
certo, si può... una in vetro che era dei miei genitori, inclusa la "schiscetta" in metallo che serviva per bollirla, ce l'ho già, ma devo dire la verità, quando si fanno travasi di inchiostri, miscele e altri pasticci, quelle in plastica sono più pratiche. Io ne uso una diversa per ogni componente, così non devo stare a lavarle di continuo. Di certo sono anche meno delicate.piccardi ha scritto: ↑venerdì 4 luglio 2025, 1:48Basta andare a giro per mercatini e comprarne una in vetro.sansenri ha scritto: ↑giovedì 3 luglio 2025, 22:40 L'unico inconveniente delle siringhe in plastica è che con il tempo il pistone tende a non tenere bene come prima (ma ci vogliono anni d'uso prima che accada).
Io le siringhe le lavo sempre dopo l'uso, in genere basta una sciacquata veloce in un bicchiere, due tre pompate.
Quando la siringa va "a scattini" si può ingrassare poco poco il pistone con il grasso di silicone, come si fa con le penne a stantuffo.
Simone