Penne stilografiche in cantiere
Penne stilografiche in cantiere
Buonasera,
mi piacerebbe confrontarmi con Voi sugli strumenti che usate per prendere appunti o disegnare in cantiere.
Usate la stilografica?
Personalmente ci ho provato per un po', alla fine ho desistito e ultimamente ho ripiegato su una penna a sfera Pelikan, associato ad un uso bulimico di fotografie. Determinante nell'accantonare la stilo in cantiere, è stata fra le altre cose, anche la bassa qualità della carta del quadernetto che sto usando, che non assorbe bene l'inchiostro.
Da tempo evito la matita nei rilievi perché spesso alla fine sbava o tende a cancellarsi.
Per un certo periodo, qualche anno fa, ho usato dei pennarelli a punta fine tipo trattopen, specie nei rilievi stradali, ma ricordo che una volta la pioggia aveva “lavato” il disegno, sbavandolo in alcune parti.
Ultimamente, per schizzare/disegnare gli eidotipi del caso, usavo una vecchia Sheaffer con un pennino tipo F, con inchiostro pelikan 4001.
Ho letto sul forum che qualcuno utilizza delle roller, altri delle penne stilografiche (che pennino?)
Quali sono le Vostre esperienze?
Ho visto la recensione della Monte verde Pen Tool viewtopic.php?t=20051, l'idea non mi dispiace.
Grazie,
Ciao
Andrea
mi piacerebbe confrontarmi con Voi sugli strumenti che usate per prendere appunti o disegnare in cantiere.
Usate la stilografica?
Personalmente ci ho provato per un po', alla fine ho desistito e ultimamente ho ripiegato su una penna a sfera Pelikan, associato ad un uso bulimico di fotografie. Determinante nell'accantonare la stilo in cantiere, è stata fra le altre cose, anche la bassa qualità della carta del quadernetto che sto usando, che non assorbe bene l'inchiostro.
Da tempo evito la matita nei rilievi perché spesso alla fine sbava o tende a cancellarsi.
Per un certo periodo, qualche anno fa, ho usato dei pennarelli a punta fine tipo trattopen, specie nei rilievi stradali, ma ricordo che una volta la pioggia aveva “lavato” il disegno, sbavandolo in alcune parti.
Ultimamente, per schizzare/disegnare gli eidotipi del caso, usavo una vecchia Sheaffer con un pennino tipo F, con inchiostro pelikan 4001.
Ho letto sul forum che qualcuno utilizza delle roller, altri delle penne stilografiche (che pennino?)
Quali sono le Vostre esperienze?
Ho visto la recensione della Monte verde Pen Tool viewtopic.php?t=20051, l'idea non mi dispiace.
Grazie,
Ciao
Andrea
- ricart
- Stantuffo
- Messaggi: 2650
- Iscritto il: venerdì 18 agosto 2017, 14:05
- La mia penna preferita: Pelikan 120
- Il mio inchiostro preferito: Ora: Waterman Blu Mistero
- Misura preferita del pennino: Fine
- Fp.it Vera: 054
- Località: Porpetto (UD)
- Gender:
Penne stilografiche in cantiere
In cantiere assolutamente no, portamine con mina morbida dallo 0,7 in su oppure la Bic a quattro colori per differenziare gli appunti, se piove sto al riparo



Riccardo
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
- Koten90
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3878
- Iscritto il: domenica 11 aprile 2021, 13:25
- La mia penna preferita: Una per ogni utilizzo
- Il mio inchiostro preferito: Noodler’s Eel X-Cactus
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Busto Arsizio
- Gender:
- Contatta:
Penne stilografiche in cantiere
Non lavoro in cantiere, ma in un magazzino materie prime con materiali polverosi, quindi condizioni non favorevoli.
Per molto tempo ho usato con soddisfazione una coppia di Majohn A2, comodissime per il meccanismo a scatto. La punta EF originale è fin troppo affilata, quindi ho acquistato a parte anche i pennini F (che invece sono quasi degli F Pelikan!) molto più agevoli sulla carta da ufficio.
Purtroppo, dopo essere sopravvissuta a diverse cadute, una è finita sotto la ruota di un muletto, ma son 19€ di danno. Quella caduta nel big bag di carbonato di calcio in polvere è ancora funzionante.
Dopo le ferie ho provato a utilizzare una semplice Lamy Safari e devo dire che il cappuccio non è poi un grosso fastidio. Mi è già capitato, però, che mi si aprisse la penna in tasca
Per molto tempo ho usato con soddisfazione una coppia di Majohn A2, comodissime per il meccanismo a scatto. La punta EF originale è fin troppo affilata, quindi ho acquistato a parte anche i pennini F (che invece sono quasi degli F Pelikan!) molto più agevoli sulla carta da ufficio.
Purtroppo, dopo essere sopravvissuta a diverse cadute, una è finita sotto la ruota di un muletto, ma son 19€ di danno. Quella caduta nel big bag di carbonato di calcio in polvere è ancora funzionante.
Dopo le ferie ho provato a utilizzare una semplice Lamy Safari e devo dire che il cappuccio non è poi un grosso fastidio. Mi è già capitato, però, che mi si aprisse la penna in tasca
Alessio Pariani
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
-
- Touchdown
- Messaggi: 86
- Iscritto il: martedì 21 maggio 2013, 15:20
- La mia penna preferita: Pilot Capless
- Il mio inchiostro preferito: Pilot yama-guri
- Misura preferita del pennino: Broad
- Località: Firenze
- Gender:
Penne stilografiche in cantiere
Ciao, anche per me è un problema e sto cercando di risolverlo.
I miei cantieri, dedicati al verde, sono molto ma molto avversi per le stilografiche.
Per ora posso affermare che, per mia personale esperienza:
-la migliore è la Capless, solo per brevi appunti, con pennino F (forse un clone cinese potrebbe essere la scelta più conservativa per non rovinare l'originale)
-l'inchiostro più indicato è il Carbon Black di Platinum
-la Tombow Airpress per schizzi più avanzati e situazioni piovigginose
-un roller è forse (non mi picchiate
) il giusto compromesso tipo Lamy Safari
La carta è poi un altro problema......
Per ora vado avanti con appunti presi sul posto con foto, applicazioni sul tablet e poi rimessi in maniera adeguata sui documenti ufficiali.
Fatemi sapere se avete qualche idea migliore, saluti
I miei cantieri, dedicati al verde, sono molto ma molto avversi per le stilografiche.
Per ora posso affermare che, per mia personale esperienza:
-la migliore è la Capless, solo per brevi appunti, con pennino F (forse un clone cinese potrebbe essere la scelta più conservativa per non rovinare l'originale)
-l'inchiostro più indicato è il Carbon Black di Platinum
-la Tombow Airpress per schizzi più avanzati e situazioni piovigginose
-un roller è forse (non mi picchiate

La carta è poi un altro problema......

Per ora vado avanti con appunti presi sul posto con foto, applicazioni sul tablet e poi rimessi in maniera adeguata sui documenti ufficiali.
Fatemi sapere se avete qualche idea migliore, saluti
-
- Touchdown
- Messaggi: 86
- Iscritto il: martedì 21 maggio 2013, 15:20
- La mia penna preferita: Pilot Capless
- Il mio inchiostro preferito: Pilot yama-guri
- Misura preferita del pennino: Broad
- Località: Firenze
- Gender:
Penne stilografiche in cantiere
Dimenticavo piccolo OT.... sempre, sempre con me il fantastico Lamy Scribble 3.15, pieno di segni del tempo
Putroppo hanno smesso di produrlo
Putroppo hanno smesso di produrlo
Penne stilografiche in cantiere
Penna a biro con inchiostro gel e/o roller e portamine da 0.9 + mm con mina B/2B per lasciare un tratto bello scuro e leggibile sul foglio.
Niente stilografiche, se la capless costasse 10 € forse forse la porterei, ma al prezzo attuale non ne vale la pena. Troppi rischi.
Niente stilografiche, se la capless costasse 10 € forse forse la porterei, ma al prezzo attuale non ne vale la pena. Troppi rischi.
- Tisbacker
- Levetta
- Messaggi: 555
- Iscritto il: giovedì 23 febbraio 2023, 21:11
- La mia penna preferita: Montblanc 149 Calligraphy
- Il mio inchiostro preferito: Se shenna, mi piace
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Appennino
Penne stilografiche in cantiere
Io non avrei dubbi e ci andrei con una Fisher Space Pen.
Antigravità e scrivi anche su fogli unti o bagnati.
Costa un botto, ma è una biro eterna.
Antigravità e scrivi anche su fogli unti o bagnati.
Costa un botto, ma è una biro eterna.
Più di 25 anni di esperienza nell’accontentare scimmie. Per consulenze e preventivi contattatemi.
Caricatore di scimmie presso: Salumeria Stilografica Emiliana
Caricatore di scimmie presso: Salumeria Stilografica Emiliana
- Hologon
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 330
- Iscritto il: lunedì 13 marzo 2023, 18:17
- La mia penna preferita: Quella che sto usando
- Il mio inchiostro preferito: Turchese, rosso, viola
- Misura preferita del pennino: Italico
- Gender:
Penne stilografiche in cantiere
Un caro amico va da anni nei cantieri con una stilo che gli regalai, nonostante le sue perplessità: -Ma poi si rovina... -Sarebbe un peccato... eccetera.
A me l'aveva regalata una persona antipatica e la penna aveva un colore che non sopportavo, tutte cose dette all'amico per togliergli un po' d'ansia, seppur del tutto vere. -Se si rompe non c'è problema. Morale della storia, la usa da anni, ha qualche segno, ma chissene... Si tratta di un'Aurora Talentum con pennino B. La usa con l''unico inchiostro che usa da tutta la vita, il Pelikan nero.
A me l'aveva regalata una persona antipatica e la penna aveva un colore che non sopportavo, tutte cose dette all'amico per togliergli un po' d'ansia, seppur del tutto vere. -Se si rompe non c'è problema. Morale della storia, la usa da anni, ha qualche segno, ma chissene... Si tratta di un'Aurora Talentum con pennino B. La usa con l''unico inchiostro che usa da tutta la vita, il Pelikan nero.
Sono moderno, non contemporaneo
- TexWiller
- Touchdown
- Messaggi: 34
- Iscritto il: lunedì 4 settembre 2023, 14:27
- La mia penna preferita: Pilot Custom 74
- Il mio inchiostro preferito: Colorverse Permanent Navy
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Genova
- Gender:
- Contatta:
Penne stilografiche in cantiere
Finché ho lavorato in cantiere (i cantieri che frequentavo erano sempre dannatamente polverosi), ho usato una Kaweco Sport (la stessa che porto nella tasca del soprabito) e per qualche tempo una Sailor 1911 Young.
Le ho trovate utilissime per prendere (moltissimi!) appunti duranti le lunghissime riunioni di avanzamento lavori sia su un tradizionale legal pad (formato Letter, grammatura ignota) che tenevo nel portablocco, sia su i meeting pads della Rhodia (90 g/m²: resistenti come il pannocarta).
Non hanno mai perso un colpo: pennino affilatissimo quello della Sailor, più morbido quello della Kaweco (nonostante fossero entrambi F: scoprii dopo le peculiarità di ognuno). E, va detto, facevo tutto'altro
Portavo con me anche una Fisher Space Pen Trekker e una Faber-Castell Perfect Pencil 9000, e quando mi trovavo alla scrivania, usavo le apprezzatissime stilografiche "usa e getta" della serie VPen prodotte da Pilot.
Non ho mai portato con me in cantiere penne (o orologi) più blasonate, o più costose: mi sarebbe sembrato inutile e persino sciocco.
Stilografiche in cantiere? Sempre!
Le ho trovate utilissime per prendere (moltissimi!) appunti duranti le lunghissime riunioni di avanzamento lavori sia su un tradizionale legal pad (formato Letter, grammatura ignota) che tenevo nel portablocco, sia su i meeting pads della Rhodia (90 g/m²: resistenti come il pannocarta).
Non hanno mai perso un colpo: pennino affilatissimo quello della Sailor, più morbido quello della Kaweco (nonostante fossero entrambi F: scoprii dopo le peculiarità di ognuno). E, va detto, facevo tutto'altro
Portavo con me anche una Fisher Space Pen Trekker e una Faber-Castell Perfect Pencil 9000, e quando mi trovavo alla scrivania, usavo le apprezzatissime stilografiche "usa e getta" della serie VPen prodotte da Pilot.
Non ho mai portato con me in cantiere penne (o orologi) più blasonate, o più costose: mi sarebbe sembrato inutile e persino sciocco.
Stilografiche in cantiere? Sempre!

- Esme
- Collaboratore
- Messaggi: 5515
- Iscritto il: lunedì 31 maggio 2021, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 98
- Il mio inchiostro preferito: Herbin Poussièr de Lune
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Varese
Penne stilografiche in cantiere
Portamine con mina 2H.
Rapido 0.4.
Rapido 0.4.
"È tutta colpa di Esme" [Bons]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
Penne stilografiche in cantiere
la stilografica in cantiere la uso solo alle riunioni e alle visite del collaudatore, di solito una Pelikan 120 o una Parker 45
per il resto la dotazione è :
-portamine 0,7/0,9 mm con mina B
-portamine 5,6 mm con mina 2B
-penna a sfera a 4 colori
-pennarello indelebile
per il resto la dotazione è :
-portamine 0,7/0,9 mm con mina B
-portamine 5,6 mm con mina 2B
-penna a sfera a 4 colori
-pennarello indelebile
Penne stilografiche in cantiere
Vi ringrazio per gli spunti, per ora ho acquistato a poco una penna usata (presunta cineseria) che avrei voluto usare da muletto, ma mi sta facendo avere qualche problema (scrive/non scrive...) e giusto ieri mi ha abbandonato a metà di una riunione. Oggi lavo il pennino per bene, e domani la provo meglio.
Mi piacciono molto le soluzioni di penne stilografiche con meccanismo a scatto, che personalmente non conoscevo.
Nel tempo libero continuo a cercare la soluzione che meglio si adatta ad un so "spartano"... ad esempio, sono abituato a scrivere con tratto fine, ma ultimamente sono sempre più attratto da pennini almeno M, anche al fine riuscire a scrivere al freddo, ora che sopraggiungono i mesi invernali
Mi piacciono molto le soluzioni di penne stilografiche con meccanismo a scatto, che personalmente non conoscevo.
Nel tempo libero continuo a cercare la soluzione che meglio si adatta ad un so "spartano"... ad esempio, sono abituato a scrivere con tratto fine, ma ultimamente sono sempre più attratto da pennini almeno M, anche al fine riuscire a scrivere al freddo, ora che sopraggiungono i mesi invernali