Tralasciando il primo comandamento che afferma che le penne biro non scrivono bene come le stilografiche( ovviamente l'impari scontro si svolge sempre con la bic cristal in campo avverso
![:-D :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)
Ebbene il tanto bistrattato sistema a cartuccia-converter è davvero così deprecabile ? Non è forse vero che in altri tempi, in cui la penna era lo strumento per scrivere per eccellenza, la cartuccia costituiva un alternativa pratica ed efficiente al calamaio ? Non è forse la cartuccia facilmente trasportabile e quindi disponibile in ogni borsa o portapenne ? Non è forse la cartuccia il più semplice sistema per non imbrattarsi le dita di inchiostro, cosa molto disdicevole in pubblico ?
Mi diranno alcuni, che il caricamento da calamaio, con i più svariati sistemi per creare il vuoto, è un rito, un momento per creare un'emozione, che questo permette di usare inchiostri di tutte le tonalità della luce visibile; ma un semplice ed economico converter può fare altrettanto.
Ma ovviamente al cuore non si comanda.
![8-D :mrgreen:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Dunque nel vostro personale metro di giudizio, quanto importante considerate il sistema di caricamento, raffrontato ad esempio al gruppo di scrittura?