
La manager del negozio stava distrattamente lucidando una penna, e se n'è bellamente infischiata della mia presenza.
Dopo un po' di attesa, visto che non accennava a concedermi la sua attenzione, le ho chiesto di poter vedere una prima penna.
Senza una parola, l'ha presa e me l'ha messa su un vassoio di velluto blu, prima di tornare a farsi gli affari propri.
Ho chiesto di vedere un altro paio di penne ... stessa scena di prima.
Vista la poca disponibilità della gentile signora, ho deciso di porre fine alla mia visita, non prima di prendere la penna che mi interessava.
Chiedo quindi la penna in gradazione extra fine (che sul loro sito risulta disponibile) e mi sento rispondere... "non abbiamo penne con pennino extra fine se non un paio di TWSBI".
Chiedo allora il tratto fine ed un pennino di ricambio extra fine (anche questo disponibile sul sito)... "Non abbiamo il pennino di ricambio extra fine".
Decido allora di lasciar perdere. Prenderò un loro inchiostro ... "Li trova davanti a lei sopra la scala!"

Senza neanche salire le scale per vedere gli inchiostri, prendo una Preppy dell'espositore (giusto per avere un ricordo), pago ed esco.
Esperienza veramente negativa. interazione degna di un risponditore automatico di prima generazione.
Per quanto mi riguarda, possono tenersi stretti i tanti articoli presenti in negozio (compresi gli inchiostri con le loro bellissime boccette).
