La ricerca è stata resa possibile dall'aver ritrovato la pubblicazione su archive.org delle scansioni praticamente complete dei numeri de "L'Illustrazione Italiana" fino al 1943, su cui la Omas ha condotto una campagna pubblicitaria (con inserzioni pubblicate con cadenza fra mensile e bisettimanale) dal 1936 al 1943, rendendo così possibile una analisi dei modelli illustrati, ed in particolare dei modelli Lucens ed Extra Lucens.
Sia sul testo di Letizia Jacopini (La storia della Stilografica in Italia) che sul libro di Emilio Dolcini dedicato all'azienda (Omas la storia di una grande casa italiana e dell'intera sua produzione) si indica l'introduzione di entrambi i modelli nel 1936, anno in cui l'azienda aveva ottenuto il relativo brevetto (n. 73725-1936). Il marchio Lucens risulta registrato più tardi (richiesto nel 1938, registrato nel 1939, vedi https://www.fountainpen.it/File:Lucens-Trademark.jpg). Entrambi i testi riportano come originante al 1938 invece il restiling del modello che ha portato all'adozione dei tre anellini e della clip a freccia sulla Extra Lucens, ma non indicano nessun riferimento documentale al riguardo.
L'introduzione della Lucens sul mercato nel 1936 è comunque confermata senza alcun dubbio in quell'anno, questa pubblicità infatti:

compare fin dal primo novembre del 1936, dopo che dall'inizio della campagna, che inizia nel marzo del 1936, erano state promosse con diverse pubblicità a cadenza circa bisettimanale diverse varianti della classica Omas Extra faccettata, che da quel momento non compariranno più nella campagna.
Detta pubblicità venne ripetuta, sempre a cadenza approssimativamente bisettimanale, fino alla fine del 1936, mentre a partire dal 1937, la campagna si arricchirà di altre due varianti:


che verranno alternate alla prima, sempre a cadenza bisettimanale.
Queste tre pubblicità, a parte una nuova versine dedicata alla Omas Extra in versione Vest Pocket che comparirà con cadenza circa bimestrale, e solo dal dicembre del 1937, proseguiranno alternate fino al gennaio del 1940, dove finalmente, e per la prima volta, compare questa pubblicità della Extra Lucens, con le caratteristiche (clip a freccia, tre anellini sul cappuccio) che si dicono esser stati introdotti nel 1938:

Da quel momento questa pubblicità si alternerà a cadenza circa bisettimanale insieme a questa:

sostituendo completamente tutte le precedenti che non compariranno più, questo fino al novembre del 1941, quando entrambe saranno sostituite da questa:

che ritorna al modello Lucens (anch'esso però con i tre anellini), ma soprattutto si concentra sul nuovo pennino in Permanio. Questa è l'unica pubblicità che verrà usata fino al dicembre del 1943. Negli archivi non esiste l'annata 1944, ed in quelle del 1945 e del 1946 non ricompaiono delle Omas.
Per chi si fosse perso riassumo un po' la situazione:
- dal marzo 1936 ad ottobre 1936 appare soltanto la classica Omas Extra a levetta
- dal novembre 1936 ad inizio gennaio del 1940 appare soltanto la Lucens, con veretta classica (grecata) e ogni tanto la Omas Extra
- da fine gennaio del 1940 ad inizio novembre del 1941 appare soltanto la Extra Lucens con gli anellini e la clip a freccia
- da metà novembre del 1941 fino a dicembre del 1943 almeno (dopo l'archivio manca, ma è il periodo finale della seconda guerra mondiale) appare soltanto una Lucens con tre anellini sottili ma il protagonista è il pennino in Permanio.
Anzitutto la conferma esplicita e conclusiva che nel 1936 le Lucens (almeno quelle tonde con vera grecata) erano sul mercato. La presenza del brevetto era già una buona indicazione, ma non sicura, dato che molte volte le penne sono entrate in commercio sia prima che dopo la registrazione di brevetto da loro usato.
Fa sorgere qualche dubbio che dal 1936 al 1940 non siano mai state pubblicizzate le corrispondenti Extra Lucens con vera grecata, ma non si può concludere nulla nulla di certo.
Molti più dubbi invece sorgono per la ristilizzazione indicata da Jacopini e Dolcini come fatta nel 1938, perché se fosse stata fatta quell'anno non si capisce perché siano continuate pubblicità che illustrano la versione classica con la vera grecata fino al 1940, e le prima pubblicità con delle Extra Lucens in questa nuova versione arrivino solo allora. Questo rende assai meno plausibile detta data, per la quale non si trova nessuna indicazione delle fonti da cui viene desunta.
Si può inoltre concludere (ma quella parte di archivio era già nota e questo era già stato detto) che il pennino in Permanio sia stato quasi certamente introdotto a fine 1941.
In sostanza quello che si è riusciti ad ottenere è una conferma sul 1936, ma soprattutto tanti dubbi sulla data del 1938, ed una indicazione che assai rende più plausibile una introduzione più tarda delle versioni ristilizzate, visto che su una delle principali pubblicazioni periodiche italiane si è continuata a condurre una campagna (che non doveva esser tanto economica) che pubblicizzava la versione non ristilizzata per più di un anno.
Simone