Milano?

[Andrea_R]

Ciao a tutti, per tre settimane sarò a Milano per fare i test di ingegneria al polimi, i nostri stilofili milanesi consigliano qualche posto che devo assolutamente vedere? ( fra quei posticini che non ci sono fra le tipiche mete dei turisti ) e magari anche qualche negozio/bottega/mercatino dove andare a caccia di stilo? (ovviamente passerò in rassegna i rivenditori affiliati al forum)

[rolex hunter]

Impossibile saltare Ercolessi (C.so Magenta 25)
Doveroso un salto da Brunori (Via Torino 77)
Vale assolutamente la pena andare da "La Stilografica" (C.so Buenos Aries 53) e Mazza (Via Cantù 3)

Sicuramente ne ho dimenticati tanti, cui chiedo scusa in anticipo, ma in questi ci sono andato di persona e me li ricordo...

Giorgio

[Max1966]

La Stilografica Milano di Corso Buenos Aires io te la consiglio vivamente è il mio negozio preferito in assoluto.
Bello il negozio in se, molto ben fornito e molto professionali.
PS: però dovremmo essere in consigli per gli acquisti e non qui

[piccardi]

PS: però dovremmo essere in consigli per gli acquisti e non qui

Appunto. Consideratevi tutti richiamati all'ordine!
Stavolta l'ho spostato io, la prossima... vi rimprovero di più.

Simone

[Andrea_R]

Ups
grazie mille a tutti! appena possibile li passo in rassegna

[Simy]

La Stilografica Milano di Corso Buenos Aires io te la consiglio vivamente è il mio negozio preferito in assoluto.
Bello il negozio in se, molto ben fornito e molto professionali.

La scorsa settimana ero in Buenos Aires e sono entrata qui. Volevo vedere dal vivo una 3776 Kaga Hira maki-e Sakura prima di investirci soldi (è nera e ha i trim oro, la mia kriptonite! ma la decorazione è bellissima! ).
Ecco... dicono che non tengono più Platinum. Hanno solo la Plaisir.
...

Per dire, io sono entrata convinta, ho chiesto della "3776 maki-e sakura" e un giovane al banco (sicuramente non il proprietario, era molto giovane) aveva l'aria confusa e mi ha chiesto "La Namiki?".
What?
Ero confusa io, a quel punto. Dico "3776" e mi viene risposto "Namiki".
Appena ho detto "Platinum" ha detto che non tenevano più Platinum. Motivo per cui non sapeva di cosa stessi parlando, suppongo (oltre che, magari, non ancora particolarmente esperto).
Ci sono rimasta davvero male

[MatteoQ]

Ci sono rimasta davvero male

Del fatto che non fosse esperto e quindi il servizio del negozio non fosse all'altezza delle tue aspettative o del fatto che abbiano scelto di non commercializzare più Platinum, perché probabilmente eccessivamente di nicchia?

[sansenri]

La Stilografica Milano di Corso Buenos Aires io te la consiglio vivamente è il mio negozio preferito in assoluto.
Bello il negozio in se, molto ben fornito e molto professionali.

La scorsa settimana ero in Buenos Aires e sono entrata qui. Volevo vedere dal vivo una 3776 Kaga Hira maki-e Sakura prima di investirci soldi (è nera e ha i trim oro, la mia kriptonite! ma la decorazione è bellissima! ).
Ecco... dicono che non tengono più Platinum. Hanno solo la Plaisir.
...

Per dire, io sono entrata convinta, ho chiesto della "3776 maki-e sakura" e un giovane al banco (sicuramente non il proprietario, era molto giovane) aveva l'aria confusa e mi ha chiesto "La Namiki?".
What?
Ero confusa io, a quel punto. Dico "3776" e mi viene risposto "Namiki".
Appena ho detto "Platinum" ha detto che non tenevano più Platinum. Motivo per cui non sapeva di cosa stessi parlando, suppongo (oltre che, magari, non ancora particolarmente esperto).
Ci sono rimasta davvero male

bisogna purtroppo dirlo, il negozio di Buenos Aires è gradualmente scaduto. Probabilmente l'interesse per le stilografiche sta scemando sempre di più e considerando anche l'offerta ormai consolidata online, i negozi fisici stentano, se non per regali, modelli ben noti, e altri articoli "da cartoleria" ma un po' meno per articoli per veri appassionati.
Mentre Roma resiste, a Milano c'è stata una moria dei negozi specializzati, il vecchio Ercolessi, e il mitico Brunori, citati nei post iniziali (2014) non ci sono più da lungo tempo.
Rimane Mazza tra gli storici se non erro dietro piazza Duomo, ma è sempre stato un negozio un po' nascosto, piccolino e anche non troppo simpatico (seppure mi risulta preparato). C'è Carta Penna in via Ravizza, ma è un negozio principalmente orientato ai regali di pregio, pelletteria. Da Fulker non son mai stato ma mi pare una grossa cartoleria, e Bonvini, bel negozio, temo abbia chiuso anche lui forse (mi pare lo dicesse maylota).
La Stilografica rimane un negozio grande, dove è piacevole entrare (ampia esposizione, begli espositori in legno/vetro), ma anch'io ho avuto quella sensazione che il commesso giovane (non so se siano più d'uno) non sia troppo informato/preparato.
Devo purtroppo aggiungere anche, che pur rimanendo il negozio più grande e fornito di Milano, la Stilografica non si è mai fatta troppo ben volere dagli appassionati. Altri negozi altrove, noti e di cui sappiamo, hanno compreso il valore del potere di acquisto ripetuto nel tempo da parte degli appassionati, e hanno messo in atto politiche di sconti vantaggiosi anche online su tutti gli acquisti da parte degli appartenenti al forum. La Stilografica non ha mai fatto molto in tal senso... (alcuni anni fa comprai da loro una penna costosa della Visconti, in celluloide pagando in contanti, unico vantaggio un inchiostro omaggio - scelto da loro oltretutto non da me...).
Probabilmente godono del vantaggio di essere esposti su una delle più grandi vie dello shopping di Milano, e vivono di quello.

[Godowsky1930]

Condivido l’opinione di sansenri. Puoi chiedere di una penna forse di due ma già’ ti guardano storto alla terza o compri o esci.la signorilità’ di Brunori era impagabile, aveva la medesima cortesia nei confronti di chi comprava una sfera da 5 euro col collezionista in attesa pronto a sborsare 2000 euro per una Agatha Christie umberto

[Koten90]

Io ancora aspetto che mi rispondano alla mail in cui chiedevo se la Pilot Custom Urushi era disponibile per andare a vederla e tenerla in mano, magari anche provarla per intinzione… era gennaio 2023.

Può tranquillamente chiudere per quanto mi riguarda. Il negozio convenzionato di Roma è tutto un’altro pianeta

[sansenri]

Condivido l’opinione di sansenri. Puoi chiedere di una penna forse di due ma già’ ti guardano storto alla terza o compri o esci.la signorilità’ di Brunori era impagabile, aveva la medesima cortesia nei confronti di chi comprava una sfera da 5 euro col collezionista in attesa pronto a sborsare 2000 euro per una Agatha Christie umberto

com'è vero!, l'ho già detto, ma ricordo ancora la sua pazienza con una signora di una certa età, in negozio prima di me, che gli aveva portato una "biro che non scrive".
La guardava amorevolmente mentre cercava tra i refill quale fosse quello adatto, ci ha messo un quarto d'ora tutto a provarli finché non le ha trovato quello idoneo.

[Simy]

Ci sono rimasta davvero male

Del fatto che non fosse esperto e quindi il servizio del negozio non fosse all'altezza delle tue aspettative o del fatto che abbiano scelto di non commercializzare più Platinum, perché probabilmente eccessivamente di nicchia?

Del fatto che non tenessero Platinum

[Simy]

La scorsa settimana ero in Buenos Aires e sono entrata qui. Volevo vedere dal vivo una 3776 Kaga Hira maki-e Sakura prima di investirci soldi (è nera e ha i trim oro, la mia kriptonite! ma la decorazione è bellissima! ).
Ecco... dicono che non tengono più Platinum. Hanno solo la Plaisir.
...

Per dire, io sono entrata convinta, ho chiesto della "3776 maki-e sakura" e un giovane al banco (sicuramente non il proprietario, era molto giovane) aveva l'aria confusa e mi ha chiesto "La Namiki?".
What?
Ero confusa io, a quel punto. Dico "3776" e mi viene risposto "Namiki".
Appena ho detto "Platinum" ha detto che non tenevano più Platinum. Motivo per cui non sapeva di cosa stessi parlando, suppongo (oltre che, magari, non ancora particolarmente esperto).
Ci sono rimasta davvero male

bisogna purtroppo dirlo, il negozio di Buenos Aires è gradualmente scaduto. Probabilmente l'interesse per le stilografiche sta scemando sempre di più e considerando anche l'offerta ormai consolidata online, i negozi fisici stentano, se non per regali, modelli ben noti, e altri articoli "da cartoleria" ma un po' meno per articoli per veri appassionati.

Tengono in vetrina pezzi anche costosetti ma è possibile che sia come tu dici: sono marchi notissimi (Montblanc, per esempio), quindi devono ritenere che ne valga la pena

[sansenri]

temo di sì, non solo ritenere, ne avranno riprova (un negozio tiene conto di quale sia la richiesta). Peccato appunto che non abbiano mai fatto molto per attirare gli appassionati, che magari orienterebbero la richiesta anche in altre direzioni rispetto ai soliti marchi noti.
A suo tempo ricordo di aver comprato da loro oltre una Pelikan M400 anche una Delta.

[Simy]

temo di sì, non solo ritenere, ne avranno riprova (un negozio tiene conto di quale sia la richiesta). Peccato appunto che non abbiano mai fatto molto per attirare gli appassionati, che magari orienterebbero la richiesta anche in altre direzioni rispetto ai soliti marchi noti.
A suo tempo ricordo di aver comprato da loro oltre una Pelikan M400 anche una Delta.

Ho visto Leonardo in vetrina. Mi sembra un brand meno classico rispetto a Pilot e Montblanc ma si vede che almeno qualche marchio italiano vogliono proporlo. Niente Scribo.