gpaolo ha scritto:... comunque mi è andata di lusso, per la cronaca era il pennino Pink della Waterman, punta molto fine e flessibile.
Dovrebbe essere questo...
L’allegato rl4c.jpg non è più disponibile
...Un vero capolavoro. Ce n'è una in asta al momento a 286 € a 5 gg. dalla scadenza!!! Certo che 250 € sono veramente tanti. Io ho raggiunto il mio massimo con una Pelikan 400 che dovrebbe arrivarmi a giorni, 100 € comprese le spese di spedizione.
gpaolo ha scritto:Non mi assumo responsabilità...
Assumiti le tue responsabilità.
La tua 6260, l'incriminata per l'appunto, ha fatto sì che le Mabie Todd mi entrassero nel sangue...come un virus letale. Dopo la 3260, mi è arrivata una 6241 in celluoloide marmorizzata...
L’allegato 295098509_o[1].jpg non è più disponibile
...che ho appena finito di "sistemare".
Quando poi ho visto che c'era in asta una 6260 non ho resistito...ora è qui nella mia mano destra...
Che dire! Le tre creature hanno dei pennini fantastici che ho scoperto (pensavo fosse un caso, ma l'ho notato su tutti e tre) essere limati/assottigliati in prossimità delle punte, credo per acuire l'effetto flex.
Non credo di aver mai visto quel tipo di carta, è particolare. A proposito, la carta è importantissima per le stilografiche; ci sono carte adatte e altre no. Ne potremo parlare in futuro, visto che c'è una sezione del forum ancora vergine...
E' una normale carta spessa/cartoncino - quello delle cartelline uso ufficio in vari colori - sulla quale ho stampato un reticolo per mantenermi sulla "retta via". Oggi ne ho stampato altri 2 modelli, su carta riciclata grigia, con inclinazione rispettivamente di 30° e 45°.
La cosa che più mi interesseebbe sarebbe l'inchiostro. Come farselo in casa, magari in maniera naturale con componenti poco aggressivi. Vorrei anche sperimentare qualche ricetta a base di galle di rovere e solfato di ferro. Voi avete qualche esperienza in merito? Magari ne parliamo nella sezione incihostri...
Ciao a Tutti.
Adriano